Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Rete Imprese Italia: “Nella Fase 2 importante una moratoria su regolamentazioni per dehor bar, ristoranti e pizzerie”

da | Apr 22, 2020 | Mirandola, Finale Emilia, Altri Comuni, Lavoro | 0 commenti

Rete Imprese Italia – la sigla che riunisce Confesercenti, Cna, Confcommercio e Lapam – interviene in merito all’avvio della Fase 2: “Alla riapertura, per garantire la distanza di sicurezza senza essere penalizzati, occorrerà che bar, ristoranti e pizzerie possano avere a disposizione uno spazio maggiore. Vista la situazione di emergenza è importante che, in via eccezionale, le amministrazioni comunali vengano incontro agli operatori abolendo tutte le normative – legate ad esempio ai canoni estetici – che ostacolano o rallentano l’ampliamento dei coperti nelle aree all’aperto. Modalità rapide e semplificate, insieme a una riduzione sul canone di occupazione degli spazi pubblici, sono le prime condizioni necessarie perché tante imprese possano riaprire.

Sulle nuove normative previste e riguardo il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro: “Molti nostri operatori, attivi nel settore della ristorazione, per evitare assembramenti senza però essere penalizzati dalla riduzione del numero dei coperti, con l’arrivo della bella stagione hanno già in programma di chiedere un ampliamento all’esterno dei loro locali. A questo proposito – prosegue Rete Imprese Italia – chiediamo la massima collaborazione e il sostegno dei Comuni della provincia di Modena con una vera e propria moratoria sulla regolamentazione relativa all’installazione di plateatici e dehor, indispensabili per assicurare il distanziamento minimo tra gli avventori, ma ottenibili tramite una serie di concessioni che prevedono il rispetto di numerose normative burocratiche, legate ad esempio ai canoni estetici. Ci troviamo ad affrontare una situazione di emergenza economica senza precedenti: vista l’eccezionalità del momento che stiamo vivendo – conclude Rete Imprese – riteniamo indispensabile sostenere gli esercizi commerciali, così come è successo nel 2012 nell’area del cratere sismico, accelerando e semplificando al massimo le norme per la concessione dei dehor, nonché dell’ampliamento delle concessioni già esistenti. Insieme alla riduzione della COSAP, ovvero il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche con opere stabili a servizio di soggetti privati, che abbiamo già richiesto, potrebbe essere una prima fondamentale e imprescindibile misura concreta per consentire agli operatori non solo di garantire la giusta sicurezza ai propri clienti, ma anche di avere quelle condizioni minime per sopravvivere ad un periodo che rischia di veder soccombere molte imprese già duramente colpite da due mesi di forzata chiusura e da una probabile riduzione della capienza dei locali per le norme che presumibilmente entreranno in vigore nella “Fase 2″. Ci aspettiamo quindi la giusta attenzione da parte delle Amministrazioni Comunali”.

Condividi su: