MIRANDOLA – Per il Lolli un futuro alla Highbury. Ma Mirandola non è Londra…scrivevamo qualche tempo fa. E adesso a Mirandola si fa marcia indietro. E’ saltato, infatti, il progetto della giunta di centrosinistra che voleva fare un nuovo stadio in via Mazzone e portare lì sulla circonvallazione dove c’è il Lolli appartamenti, negozi e uno spazio verde.
La nuova giunta leghista ha idee diverse, e ha annunciato chenon intende investire in un nuovo stadio, ma che sarà recuperato il vecchio.
Spiegano dal Comune che “in queste settimane l’attività dell’Amministrazione del Comune di di Mirandola è proseguita su più fronti, parallela a quella degli uffici comunali e, in attesa che possa riprendere l’attività del comparto delle costruzioni, avanzano le progettazioni” E il sindaco Alberto Greco ha chiarito quanto segue in un comunicato dalla pagina ufficiale di Facebook:
Il 6 aprile scorso la Giunta ha approvato il Documento Preliminare di Avvio Progettazione relativamente al ripristino e miglioramento sismico della tribuna storica dello stadio cittadino Libero Lolli. I danni subiti dal sisma 2012 l’avevano resa inagibile e nonostante l’inserimento nel Programma delle opere pubbliche e lo stanziamento di oltre 834 mila euro di finanziamento regionale per la ricostruzione post sisma, la progettazione era rimasta sospesa.
Già nell’ottobre scorso era stato ripreso il progetto e si era proceduto a integrare gli incarichi professionali del 2014, vista la defezione di alcuni. La scelta più importante, ovvero che lo stadio sarebbe rimasto e sarebbe stato recuperato al suo uso originario, era stata presa già nell’autunno scorso, ma poi l’emergenza sanitaria ha catalizzato molte energie.
Ora il progetto preliminare attende di essere valutato in Regione, per poi procedere alla redazione del progetto definitivo esecutivo e la conseguente messa a gara.Lo stadio Libero Lolli, la sua storia e i bei ricordi di tanti di noi rimarranno là, nel luogo di origine.
Lo stadio non diventerà un parco e non sarà realizzato un nuovo impianto nell’area ex PMAR di via Mazzone.Quando i decreti lo consentiranno e potranno riprendere i lavori sarà completato anche il centro polifunzionale bocciodromo – pista di pattinaggio che si sta realizzando a fianco e con il futuro trasferimento della stazione delle corriere al polo scolastico di Via 29 maggio, il piano di riqualificazione dell’intera area (con destinazione dell’edificio liberty della stazione a comando della Polizia Locale) prevederà un’integrazione di aree a parcheggi e a verde, in uno sguardo di insieme che vuole ridisegnare organicamente questo ampio comparto nel settore nord-est della circonvallazione.
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