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Settimana Santa e Pasqua, chiese aperte ma le Messe sono solo in televisione o su Internet

da | Apr 4, 2020 | In Primo Piano, Mirandola | 0 commenti

Settimana Santa e Pasqua, chiese aperte ma le Messe sono solo in televisione o su Internet. E’ una specifica che si rende necessaria che il Comune di Mirandola ha fatto un post in cui sipoteva intendere che si potesse tutti andare a Messa ora che per i fedeli ci sono gli importantissimi appuntamenti delle Palme e della Pasqua.

Scrivevano dal Comune che “Non è prevista la chiusura delle chiese. La preghiera dei fedeli deve avvenire in modo da assicurare la prevenzione dei contagi: accesso limitato, distanze di sicurezza, divieto di assembramenti. Al fine di limitare gli spostamenti dalla propria abitazione è necessario che l’accesso alla chiesa avvenga solo in occasione di spostamenti determinati “da comprovate esigenze lavorative” o per “situazioni di necessità” e che la chiesa sia situata lungo il percorso, di modo che, in caso di controlli, possa esibirsi la prescritta autocertificazione o rendere dichiarazione in ordine alla sussistenza di tali motivi”. e la cosa ha scatenato una ridda di polemiche. 

Infatti non è possibile partecipare alle Messe. Le chiese sono aperte sì, ma  – ci spiegano dalla Curia – solo per per la preghiere individuale.

Le celebrazioni ecauristiche che si tengono prevedono giusto la presenza dei celebranti, un apio di ministri e ci sono retrizioni anche relative al coro. Se le parrocchie se le tramettono in streaming, al massimo c’è anche qualcunoche fa le riprese e tutti si tengono alle dovute distanze. E basta, sono Messe, come si potrebbe dire, a porte chiuse.

Ma ecco le indicazioni ufficiali del Vescovo:

 

In seguito all’ultima riunione in videoconferenza tra i vescovi dell’Emilia-Romagna e seguendo le indicazioni della Cei, monsignor Erio Castellucci ha comunicato ai fedeli le disposizioni che saranno adottate nell’arcidiocesi di Modena-Nonantola e nella diocesi di Carpi per la Settimana Santa e la Pasqua, nel rispetto delle misure restrittive messe in atto dal Governo per l’emergenza sanitaria Covid-19. Di seguito le principali indicazioni per le celebrazioni, con i sussidi per la preghiera che possono essere scaricati sui siti www.chiesamodenanonantola.it e www.diocesicarpi.it.

  • È confermata la celebrazione liturgica delle Palme “a porte chiuse”, con la benedizione ma senza la distribuzione dell’ulivo; nei casi in cui è possibile, si può attivare la diretta video, coinvolgendo nella celebrazione il minor numero possibile di persone, secondo le disposizioni governative del 28 marzo u.s. Chi lo desidera potrà collegarsi alle due celebrazioni diocesane, come indicato nel sussidio predisposto dagli uffici liturgici delle nostre diocesi, Celebriamo la Settimana Santa 2020, che contiene anche due possibili riti da celebrare in casa: uno per gli adulti e un altro per una famiglia con bimbi. È lasciata alle singole comunità parrocchiali e alle unità pastorali la possibilità di rendere disponibili ai fedeli gli ulivi, una volta superata la fase emergenziale; in questo periodo si evitino con cura gli assembramenti e le file di persone per ritirare i rametti di ulivo.
  • Vengono messi a disposizione delle famiglie alcuni testi per vivere in forma domestica i primi tre giorni della Settimana Santa e l’intero Triduo pasquale. Le famiglie possono così scegliere se seguire le celebrazioni del Giovedì e Venerdì Santo, la Veglia della Notte e la Messa del Giorno di Pasqua alla televisione (assistendo ai riti presieduti dal Santo Padre o proposti dalle diocesi e dalle parrocchie), oppure se celebrare in famiglia, esercitando in modo particolarmente attivo ed espressivo il sacerdozio battesimale. Non si tratta di celebrazioni necessariamente alternative, ma di proposte integrative, affidate al discernimento delle famiglie. Le nostre diocesi hanno messo in rete una piccola “Via Crucis” per bimbi, curata dalla staff che confeziona i video settimanali del “Vangeloclip”. Ricordiamo che anche l’ufficio liturgico nazionale della Cei ha pubblicato alcuni sussidi per celebrare la Settimana Santa nelle case, inviati dalla Segreteria Generale della Cei, con molte informazioni e link utili.
  • La celebrazione del sacramento della penitenza, in questo periodo emergenziale, verrà vissuta nelle case e nei luoghi di cura in due modalità straordinarie. Nelle case, seguendo le disposizioni della Penitenzieria Apostolica del 20 marzo u.s. da, ciascuno si disporrà ad un esame di coscienza personale, che può essere favorito da una comune lettura biblica – anche desunta da quelle presenti nel sussidio – e che sarà seguito da una sincera richiesta di perdono espressa da un atto di pentimento, con l’impegno di recarsi da un confessore, una volta passata l’emergenza; la Chiesa, ministra della misericordia, assicura che attraverso questo gesto il Signore raggiunge il penitente con il suo perdono. L’allegato La confessione in tempo di coronavirus schematizza questa prassi, con un linguaggio adatto anche ai piccoli. Nei luoghi di cura – ospedali, cliniche e case per anziani – è concessa ai cappellani e ai presbiteri che abitualmente vi svolgono il loro ministero, la facoltà di impartire l’assoluzione generale, alle condizioni indicate nel decreto pubblicato per le nostre due diocesi il 31 marzo u.s.

 

DIRETTE TV DELLE CELEBRAZIONI DIOCESANE

Le celebrazioni della Settimana Santa e di Pasqua dal Duomo di Modena e dal Duomo di Carpi saranno trasmesse in diretta televisiva da Trc (canale 11, streaming su www.modenaindiretta.it) e TvQui (canale 19, streaming su www.tvqui.it). Le celebrazioni presiedute da monsignor Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola e Ammistratore apostolico di Carpi, saranno le seguenti:

Domenica delle Palme. Messa alle 11 in Duomo a Carpi in diretta su TvQui, alle 18 in Duomo a Modena in diretta televisiva su Trc e su TvQui

Triduo pasquale dal Duomo di Modena. Giovedì Santo, Messa in Coena Domini alle 17; Venerdì Santo, celebrazione della Passione del Signore alle 17; Sabato Santo, Veglia pasquale alle 18. Le celebrazioni saranno trasmesse in diretta su Trc

Pasqua di Risurrezione. Messa alle 11 in Duomo a Carpi in diretta su TvQui, alle 18 in Duomo a Modena in diretta su Trc e su TvQui

Le celebrazioni del Triduo pasquale dal Duomo di Carpi – presiedute dal Vicario generale monsignor Ermenegildo Manicardi – saranno trasmesse in diretta su TvQui: Giovedì Santo, Messa in Coena Domini alle 16; Venerdì Santo, celebrazione della Passione del Signore alle 15; Sabato Santo, Veglia pasquale alle 21,30.

 

DIRETTE STREAMING DELLE PARROCCHIE

Tante parrocchie si stanno attrezzando per permettere alle rispettive comunità di fedeli di seguire le loro celebrazioni in diretta streaming. Sul sito dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola – al link http://www.chiesamodenanonantola.it/insieme-alle-parrocchie-verso-la-pasqua/– si può trovare l’elenco aggiornato delle parrocchie che trasmetteranno in diretta su internet o sui social network le celebrazioni della Settimana Santa e di Pasqua.

 

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