Il 25 maggio ricorre la giornata internazionale dei minori scomparsi; un’occasione per tenere sempre alta l’attenzione su un fenomeno preoccupante e per far luce sui tanti pericoli a cui vanno incontro i bambini quando non hanno punti di riferimento certi e sicuri.
Nell’occasione, la Polizia di Stato, in partnership con ICMEC (International Centre for Missing & Exploited Children), collabora alla campagna di sensibilizzazione denominata per il 2020 “Football Cares / Il calcio unito per celebrare il 25 maggio”, lanciata anche con il supporto della FIFA e della European Club Association (ECA).
Hanno aderito oltre 90 società calcistiche in tutto il mondo, tra cui, in Italia, l’Atalanta, la Fiorentina, l’Inter, la Juventus, la Lazio, il Milan e la Roma.
In ambito europeo la nostra Istituzione partecipa anche alla campagna organizzata da “Amber Alert Europe”, con un rappresentante della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato.
Quest’anno l’iniziativa è rivolta agli adolescenti che sono statisticamente quelli che scompaiono di più. In particolare, la campagna è focalizzata sui pericoli della Rete in quanto, in questo periodo di restrizioni dovute all’emergenza COVID-19, i ragazzi con maggior disagio potrebbero ricercare anche vie di fuga “virtuali”. Al riguardo è stato realizzato anche un video dal titolo “Non farti catturare” (https://www.youtube.com/watch?v=EZ7T3cHgaQs&feature=youtu.be).
Inoltre, la sinergia tra le istituzioni ha portato alla redazione della terza edizione della informativa dedicata al 25 maggio, realizzata con la partecipazione del Commissario Straordinario per le Persone Scomparse (in allegato la brochure).
La Polizia di Stato da sempre attenta a tutelare le fasce più deboli e in particolar modo i minori, dal 2000 ha aderito al network internazionale (che ora conta 30 Paesi) dell’ICMEC attivando il sito italiano per i bambini scomparsi – it.globalmissingkids.org. Sul sito web, gestito dalla Direzione centrale anticrimine, oltre a consigli e informazioni, vengono pubblicati anche i casi di minori scomparsi.
La scomparsa di minori sia essa per fuga, sottrazione da parte di un genitore o di minori stranieri che si allontanano dagli istituti di accoglienza, rappresenta sempre una situazione che deve essere gestita senza ritardo e senza tralasciare nessuna possibilità di ricerca. Al tal proposito esistono delle linee guida emanate dal Commissario straordinario del governo per le persone scomparse e i piani provinciali di ricerca adottati dai prefetti.
Ricordiamo, infine, che oltre ai numeri di emergenza e pronto intervento – 113 e 112 NUE – esiste il numero unico europeo 116000; un servizio dedicato ai minori scomparsi, affidato, dal ministero dell’Interno, in gestione a “S.O.S. Il Telefono Azzurro – Linea Nazionale per la Prevenzione dell’Abuso all’Infanzia”.