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Aimag licenzia un bilancio da 55 milioni di euro di investimenti

da | Mag 31, 2020 | Mirandola | 0 commenti

Il CDA di AIMAG, nella seduta del 29 maggio, ha approvato il progetto di bilancio economico del Gruppo per l’esercizio 2019.
Il valore della produzione pari a 245,4 milioni di euro nel 2019, è aumentato di oltre 10 milioni rispetto al 2018, crescono l’EBITDA (+9% vs 2018), che si attesta a 49,8 milioni di euro e l’EBIT, pari a 20,3 milioni; in aumento anche l’utile netto di Gruppo che si attesta appena sotto ai 15 milioni di euro (1,5 milioni in più, +11% vs 2018).
Nel 2019 il valore degli investimenti realizzati nel territorio è di 55 milioni di euro.
La presidente di AIMAG, Monica Borghi: “La sostenibilità continua a rappresentare il nostro impegno e il nostro modo di essere nel territorio per tutte le attività, allo scopo di generare utili ed efficienza industriale, sostenendo una crescita ambientale e sociale, con azioni misurabili, nella cornice degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030.
Negli ultimi anni abbiamo puntato su un forte incremento degli investimenti: siamo passati dai 23 milioni del 2017 ai 55 milioni del 2019.
Rilevanti sono stati gli investimenti per il rinnovo di reti ed allacciamenti finalizzati a migliorare la qualità e la distribuzione dell’acqua e ridurre le perdite; per il rinnovamento delle reti fognarie (come quello effettuato a Carpi, lungo la tangenziale Losi); per il potenziamento e rinnovamento degli impianti di depurazione, fra cui la costruzione del nuovo impianto a Poggio Rusco.
In 5 Comuni dell’Area Nord abbiamo inoltre completato il sistema di raccolta domiciliare dei rifiuti passando ad una raccolta integrale di tutte le frazioni, togliendo completamente i cassonetti dalle strade, per ottenere una migliore qualità della raccolta differenziata. Grazie ai nostri impianti di recupero di materia, pratichiamo ogni giorno un’economia circolare molto concreta, dove i rifiuti differenziati dai cittadini vengono lavorati e trasformati in nuove risorse: in compost per l’agricoltura o in nuovo materiale per le filiere del recupero, in biogas o biometano per produrre energia.
Abbiamo acquisito due impianti minidroelettrici e un nuovo impianto fotovoltaico per aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili; abbiamo aumentato le volumetrie collegate del teleriscaldamento; con le reti d’impresa abbiamo lavorato sul risparmio e l’efficientamento energetico degli edifici.
Abbiamo implementato servizi innovativi e tecnologia in tanti settori, incrociando ed arricchendo saperi e competenze: le nuove modalità adottate nei cantieri acquedottistici e fognari, i progetti per nuovi servizi e prodotti in collaborazione con le Università, la trasformazione digitale che si sta operando per la gestione del cliente, in un’ottica di servizi smart e multicanale.
Abbiamo infine fortemente valorizzato la nostra presenza nella comunità con progetti ed iniziative dedicate al territorio: come per esempio il progetto AIMAG Plastic free per sensibilizzare contro la plastica monouso che prevede la distribuzione di oltre 25.000 borracce fra amministratori, dipendenti pubblici e soprattutto le ragazze ed i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
AIMAG si conferma l’azienda del territorio: nel 2019 abbiamo generato oltre 68 milioni in termini di valore per il territorio, un importante indotto economico incentrato su servizi, lavori, forniture ed occupazione”.

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