FINALE EMILIA – La Sinistra Civica per Finale Emilia ha affidato una nota sui centri estivi alla propria pagina Facebook ufficiale. La riportiamo in forma integrale:
La Regione ha pubblicato il protocollo per l’avvio dall’8 giugno dei centri estivi in sicurezza destinati a bambini e ragazzi tra i 3 e i 17 anni.
I centri estivi non potranno svolgersi come negli anni precedenti: dovranno essere organizzati per piccoli gruppi di età omogenea, con un rapporto numerico minimo fra operatori e bambini e adolescenti e sarà necessario individuare una pluralità di spazi che i soggetti pubblici e privati possono mettere a disposizione.
Negli altri comuni vediamo che sono state avviate preiscrizioni non vincolanti per conoscere i bisogni delle famiglie, valutare la disponibilità degli spazi, la sostenibilità economica e pianificare gli interventi di bonifica delle strutture. A Finale Emilia tutto tace e di questo siamo molto preoccupati.
L’Amministrazione non ha ancora pubblicato nessuna manifestazione di interesse per l’utilizzo delle scuole o di altre strutture comunali. Spazi senza i quali i soggetti accreditati dalla regione per accedere alle agevolazioni per la frequenza dei centri estivi non possono attivare proposte di centri estivi.
Le famiglie devono sapere se possono contare sui centri estivi e i bambini e i ragazzi mai come ora hanno bisogni di spazi sicuri in cui riavere quella socialità che covid-19 ha bruscamente interrotto.
Mancano 10 giorni alla possibilità di avviare centri estivi, e crediamo che le famiglie finalesi abbiano il diritto di essere informate le sulle soluzioni che l’Amministrazione è in grado di offrire per l’estate dei loro bambini e ragazzi.
Per approfondire:
➡️ CENTRI ESTIVI, ECCO IL PROTOCOLLO PER LA RIAPERTURA IN EMILIA-ROMAGNA DALL’8 GIUGNO
https://www.regione.emilia-romagna.it/…/centri-estivi-ecco-…(Nella foto il paladiversivo a Massa Finalese. Una struttura donata al Comune e pronta da un anno e mezzo che attende solo di essere nella disponibilità della associazione appositamente costituita. Secondo noi questo è uno spazio ideale per garantire centri estivi in sicurezza. Cosa aspetta il comune a renderlo utilizzabile?)