FINALE EMILIA- Dopo una settimana di indagini serratissime, venerdi sera i Carabinieri di Carpi, coordinati dalla Procura della Repubblica di Modena – Sostituto Proc.re Dott. Giuseppe Amara – hanno eseguito il fermo indiziato di delitto nei confronti un pizzaiolo cinquantenne, originario della provincia di Rieti, da tempo stabilitosi a Reno Centese, nel ferrarese. L’uomo, sabato scorso, in un parco di Finale Emilia, fingendosi un atleta impegnato in allenamento, ha raccontato che ha pazientemente atteso che il marito della sua amante uscisse di casa per andare a comprare il pane.
Verso le 9.30, avendolo avvistato, l’uomo gli si è avvicinato da dietro, tentato di sgozzarlo con un taglierino che aveva acquistato il giorno precedente. Solamente l’immediato intervento del 118, chiamato da alcuni testimoni oculari, ha evitato che la tragedia si compisse del tutto. L’aspirante assassino è fuggito subito dopo, abbandonando per strada gli indumenti utilizzati per camuffare la sua identità.
I vestiti sono stati ritrovati successivamente, assieme anche al cutter che aveva utilizzato per il tentato omicidio, acquistato il giorno prima in una ferramenta.
Le indagini, tutt’altro che semplici, hanno però condotto ad accertarne l’identità e ad acquisire esiti pienamente confermatori delle sue responsabilità, tali da consentire alla Procura della Repubblica di emettere un decreto di fermo di indiziato di delitto, anche perché l’uomo aveva manifestato l’intenzione di abbandonare il territorio emiliano.
Venerdi sera, dunque, è stato eseguito il provvedimento restrittivo e condotto nel carcere di Modena; dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione.