Un 43enne non si era fermato dopo un incidente tra viale Amendola e via Pisano a Modena: è stato denunciato con l’accusa di omissione di soccorso. Lievi ferite per una 58enne
Ha tamponato un’altra auto, ma non si è fermato per prestare soccorso. Rintracciato in poco più di 24 ore dalla Polizia locale di Modena, ha ammesso le sue responsabilità. Il 43enne modenese sarà così denunciato con l’accusa di omissione di soccorso.
Lo scontro è avvenuto intorno alle 21 di lunedì 25 maggio, in viale Amendola all’altezza dell’intersezione con via Pisano, dove una Renault Twingo condotta da una 58enne residente in città, che procedeva in direzione di via Giardini, stava per immettersi svoltando a sinistra. Durante la manovra, però, una Mitsubishi Asx che viaggiava nello stesso senso di marcia ha tamponato violentemente la Twingo, continuando poi in direzione di via Giardini.
Dopo l’urto, la signora, assistita da un testimone, ha contattato il Comando di via Galilei, fornendo la targa parziale e una sommaria descrizione del veicolo che l’aveva tamponata. Gli agenti dell’Infortunistica hanno avviato gli accertamenti, incrociando le informazioni con i riscontri effettuati sul database della Motorizzazione civile e sono risaliti presto al presunto proprietario del suv, un 43enne residente in città
L’uomo è stato rintracciato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 27 maggio, nella sua abitazione, dove ha ammesso davanti agli agenti la responsabilità di quanto accaduto, riferendo di essere tornato solo in seguito sul luogo dell’incidente.
A causa del sinistro la 58enne ha riportato lesioni di lievi entità, che sono state riscontrate al pronto soccorso dove si è recata nelle ore successive alla vicenda.