FINALE EMILIA – La Giunta Palazzi propone per l’anno scolastico 2020/2021 due idee che non sono piaciute all’opposizione: la prima è lo spostamento in centro storico di alcune classi delle scuole superiori attualmente condensate nel polo di via Digione, dove si trovano il liceo Morando e l’istituto tecnico Calvi. La seconda è la demolizione delle ex scuole Frassoni in via Rotta, dichiarate irrecuperabili dopo i danneggiamenti del terremoto.
L’opposizione Sinistra Civica per Finale ha quindi commentato queste proposte con un post pubblico sulla propria pagina FB ufficiale: lo riportiamo in forma integrale.
L’assenza di un progetto di città attorno al quale indirizzare la ricostruzione pubblica di Finale Emilia emerge anche da queste proposte estemporanee della giunta scritte per rimanere lettera morta sui documenti del Comune.
Lettera morta come il piano delle opere pubbliche, che anno dopo anno viene semplicemente traslato all’annualità successiva in un immobilismo nel quale Finale sta perdendo tempo e opportunità.
Il tutto senza alcun confronto con la parte attiva della città per tendere ad un’idea condivisa della rifunzionalizzazione degli edifici pubblici prima del loro recupero. Non ci siamo.
Finale Emilia merita di meglio.