SAN FELICE SUL PANARO – L’Amministrazione comunale replica alla minoranza Insieme per San Felice, che chiede un cambio di passo.
Ci fa piacere constatare come il Pd di San Felice sul Panaro sia entrato a pieno titolo nella nuova veste di forza di opposizione, e che, nello stesso tempo, abbia decretato la fine dell’emergenza. Certo siamo nella Fase 2, ma l’emergenza Covid-19 purtroppo è ben lungi dall’essere conclusa. Non a caso proprio in questi giorni l’Amministrazione comunale di San Felice sul Panaro è impegnata nella distribuzione delle mascherine alla popolazione. Una per ogni residente, grazie allo sforzo profuso per reperire altre mascherine oltre a quelle assegnate dalla Regione Emilia-Romagna. L’Amministrazione comunale non ha mai smesso di lavorare anche per la ricostruzione, ma l’emergenza sanitaria ha inevitabilmente bloccato i cantieri, che stanno ripartendo solo adesso pur tra molte difficoltà per adeguarsi alle nuove stringenti normative, e rallentato le pratiche con il personale tutt’ora costretto a turnarsi o a lavorare da casa, secondo le norme imposte dal Governo Conte e dalla Regione Emilia-Romagna.
Il Comune di San Felice sul Panaro, tra l’altro, è stato uno dei primi del territorio ad attivare lo smart working per tutelare la salute dei propri dipendenti. Da notare, poi, che questa emergenza avrà un costo salato per il Comune (mancati introiti, spese aggiuntive eccetera), con un danno che non è stato ancora possibile quantificare a livello locale, mentre a livello nazionale si parla di circa sette miliardi in meno per i Comuni, in seguito all’emergenza stessa che, tra l’altro, non è ancora assolutamente conclusa. Per il resto l’Amministrazione ha idee molto chiare sul futuro di San Felice sul Panaro ed è ben consapevole del difficile momento che sta vivendo il paese. Per questo è e sarà sempre al fianco dei sanfeliciani, mettendo in campo tutte le azioni possibili per fronteggiare un periodo di straordinaria gravità come l’attuale e rispondere alle domande dei cittadini. Se poi l’opposizione porterà proposte per il bilancio, saranno ascoltate con attenzione, fermo restando che le scelte finanziarie restano in carico a questa Amministrazione che persegue con coerenza il proprio progetto elettorale, premiato dal voto dei cittadini nel maggio 2019.