I ragazzi della 3^ C delle medie di Cavezzo donano il denaro della gita all’ospedale di Mirandola. In quest’anno scolastico “anomalo” per tutti gli studenti, dove a causa dell’emergenza covid le lezioni in aula sono terminate in anticipo, non hanno potuto condividere la foto di classe, vivere l’emozione del suono della campanella prima delle vacanze estive e, in molti casi, nemmeno salutare i compagni l’ultimo giorno di scuola, gli studenti della 3^C della scuola media di Cavezzo hanno deciso di renderlo comunque “speciale” con un gesto di solidarietà verso gli altri da poter ricordare.
A marzo, i 21 studenti e gli insegnanti avevano programmato una gita di classe a Venezia in occasione della fine del Carnevale, ma l’emergenza covid li ha costretti a rinunciare.
Per i ragazzi dell’ultimo anno delle medie, la gita rappresentava un bellissimo momento da condividere insieme e da ricordare essendo l’ultima trascorsa insieme poiché, a settembre, non si sarebbero ritrovati sui banchi nella stessa classe.
Quando gli studenti hanno dovuto rinunciare con dispiacere alla gita, hanno pensato di devolvere la somma per aiutare gli altri.
L’emergenza covid è stato un argomento che insegnanti e ragazzi, seppure con la didattica a distanza, hanno affrontato diverse volte, anche in un tema e realizzando un piccolo video. Vedendo i tanti appelli che invitavano a sostenere il sistema sanitario, hanno pensato di dare anche loro un segno concreto donando i 700 euro, raccolti per poter andare in gita a Venezia, a favore dell’ospedale di Mirandola. Gli studenti hanno parlato dell’idea con i genitori e coinvolto gli insegnanti. Dopo aver preso contatti con il Santa Maria Bianca, hanno ricevuto le indicazioni per effettuare la donazione. Dall’ospedale è arrivato il ringraziamento ai ragazzi per il gesto e l’esempio dato.
Così, nonostante i ragazzi della classe 3^C di Cavezzo non abbiano potuto condividere tanti momenti insieme che regala la scuola, con il loro gesto hanno concluso l’anno scolastico con un ricordo speciale.
