SAN FELICE SUL PANARO – La Lista Civica Insieme per San Felice ha diramato una nota stampa sul tema Potenziamento dell’Ospedale di Mirandola e dei servizi sanitari nell’area nord di Modena e a San Felice. La pubblichiamo in forma integrale:
La sintesi raggiunta tra le forze politiche nel Consiglio dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, avente come obiettivo il potenziamento dell’Ospedale di Mirandola, fa esprimere soddisfazione da parte del nostro gruppo consiliare. Ci fa inoltre piacere che il sindaco Goldoni abbia chiarito la sua posizione – che gli atti e i fatti nel dibattito di questi mesi hanno dimostrato essere poco chiara – in una logica di condivisione di intenti verso quello che è stato da sempre il nostro obiettivo: potenziare e valorizzare al massimo il Santa Maria Bianca rendendolo un ospedale di primo livello integrato con Carpi, accantonando l’ipotesi di realizzazione di un ospedale baricentrico.
Non ci stancheremo mai di ripetere che il territorio della Bassa Modenese necessita di massima unità, a maggior ragione sul tema della sanità, mai così attuale ed importante come in questo momento dovuto all’emergenza Coronavirus, dove è fondamentale accantonare bandiere e appartenenze politiche per poter lavorare con la massima compattezza.
Importantissimo inoltre potenziare al massimo la rete territoriale dei servizi sanitari, vero valore aggiunto che ha consentito di affrontare in modo efficace le criticità maggiori collegate alla diffusione del virus, quali ad esempio il sovraffollamento degli ospedali e il picco di accessi al Pronto Soccorso, contribuendo in parte al contenimento dei contagi a livello domiciliare e garantendo ai nosocomi un lasso di tempo utile ad attrezzare adeguatamente i reparti per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Per quanto concerne San Felice sul Panaro, auspichiamo pertanto che l’amministrazione comunale porti avanti il percorso di realizzazione della Nuova Casa della Salute presso le ex Scuole Elementari, già inserita e finanziata nel piano degli investimenti regionali, attraverso l’avvio della progettazione esecutiva. Inoltre la decisione relativa alla rifunzionalizzazione del “Vecchio Picchio”, nell’ottica del potenziamento dell’assistenza agli anziani. Su questi obiettivi il nostro gruppo c’è e ci sarà, pronto alla massima collaborazione per garantire ulteriori importanti servizi alla nostra comunità.