Se la caverà con una sanzione, pur salata, per essersi allontanata senza denunciare l’accaduto dopo il sinistro che ha causato visibili danneggiamenti al passaggio a livello e qualche intralcio alla circolazione, ma fortunatamente tutto è accaduto pochi istanti prima che arrivasse il treno e non c’è stato alcun ferito.
Il fatto è avvenuto venerdì 5 giugno verso le 19,30 quando la conducente di una Citroen C3, in auto insieme a un’amica, ha travolto e divelto dalla sede la barra del passaggio a livello di via Panni, in zona Modena sud. Rintracciata la donna, una settantenne residente in città, ha poi riferito agli agenti di non essersi accorta, abbagliata dal sole, della presenza del manufatto o se la sbarra stesse per abbassarsi, né di aver visto il lampeggiante, né di aver udito la campana che annuncia la chiusura del passaggio a livello.
Dopo l’urto si è soffermata qualche istante per riprendere poi la sua corsa, nel frattempo, il sinistro ha però mandato in tilt il passaggio a livello, costretto il treno in transito a fermarsi e causato code su via Panni in entrambe le direzioni.
La conducente è stata inoltre facilmente individuata dalla Polizia locale di Modena grazie alla fotografia della sua auto scattata da un residente della zona accorso in balcone sentendo il violento colpo. Agli agenti la signora, raggiunta a casa, ha candidamente ammesso di aver avvertito il marito dopo l’urto e di non aver pensato ad altro sul momento. Per la fuga dopo un sinistro con danneggiamenti e senza feriti, l’articolo 189 del Codice della Strada prevede una sanzione amministrativa di circa 300 euro e la decurtazione di 4 punti dalla patente.