C’è anche l’imprenditore originario di Finale Emilia Edoardo Rossetti fra i soci del gruppo messo assieme dall’avvocato Giampiero Samorì e che si è dichiarato pronto a fare rinascere il Modena, facendo ripartire da zero e dalla Serie D la storica società canarina radiata lo scorso autunno dopo una gestione sciagurata (QUI L’APPROFONDIMENTO).
La compagine della futura società – sempre che venga accettato il gruppo quale motore del nuovo Modena, poiché il 24 aprile dovrà passare al vaglio del sindaco Muzzarelli – è stata presentata giovedì da Giampiero Samorì, di fatto il collettore del gruppo. Oltre all’avvocato, già editore del quotidiano Modena Qui e di Tv Qui, figurano fra i soci imprenditori Gianni Gibellini, Graziano Verdi, Maurizio Bratomi, Maurizio Setti (l’attuale proprietario del Verona ed ex vice-presidente del Bologna), appunto Edoardo Rossetti e gli avvocati Antonio Tazzioli e Giovanni Palma, il commercialistra Carlo Alberto Bulgarelli e Giovanni Improta.
La società, che si chiama Modena F.C. 1912 s.r.l.-s.s.d., era stata costituita lo scorso 1° marzo a Modena davanti al notaio dott. Rosa, e ora ha messo le carte in tavola, dichiarandosi pronta ad investire 16 milioni nel prossimo triennio, 10 dei quali da dedicare al nuovo centro sportivo del club. Ora, in attesa di capire se ci saranno altri gruppi interessati a partecipare al bando pubblicato dal Comune di Modena che dovrà vagliare appunto le proposte imprenditoriali interessate, il primo punto fermo è una compagine che si è già mostrata con nomi e volti. Anche se, come ha notato Il Resto del Carlino, non è stata comunicata la ripartizione delle quote tra i vari soci.
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