Sarà scoperta domani, martedì 22 aprile alle ore 18 in via Pico 25 a Mirandola la targa che ricorda la morte di tre bambini il 20 aprile 1945, a causa di un bombardamento alleato. Si era alla fine della guerra e gli attacchi aerei e i cannoneggiamenti alleati erano diventati abbastanza frequenti e violenti.
Intorno alle ore 15 del 20 aprile, il centro storico mirandolese venne fatto bersaglio di un numero imprecisato di bombe d’aereo, provocando quattro morti e 21 feriti tra la popolazione civile.
Tre dei quattro deceduti erano bambini, che si trovavano nel negozio di un barbiere. Erano i due fratellini Enrico ed Alberto Cavicchioli, rispettivamente di 7 e 5 anni, e Maria Grazia Covezzi di 3, vittime innocenti e mai dimenticate nel ricordo dei loro cari, alcuni dei quali saranno presenti alla cerimonia.
Un particolare ringraziamento del Comune va anche alla famiglia Zerbini, proprietaria dello stabile su cui verrà apposta la targa. L’iniziativa rientra tra le celebrazioni del 69° anniversario della Liberazione. Il 22 aprile al pomeriggio avverrà anche il consueto giro dei tanti cippi partigiani che sul territorio ricordano il sacrificio dei Caduti della Resistenza.