Monsignor Lino Pizzi, vescovo di Forlì-Bertinoro, si prepara al ritorno a casa, a Rivara: al compimento del 75esimo anno di età, infatti, secondo le disposizioni canoniche il vescovo ha dato le dimissioni. “Mi ritiro a Rivara di San Felice sul Panaro, a due chilometri di distanza dai miei fratelli e dalle mie sorelle. Se il Signore vuole, continuerò il mio ministero di prete ma anche di vescovo in aiuto a don Erio, che ho avuto la grazia e la gioia di ordinare“, ha detto don Lino a Forlì, nel corso della cerimonia di congedo (qui la cerimonia di saluto sul sito di Forlì Today).
Il vescovo, originario appunto di Rivara di San Felice, ha annunciato quello che accadrà anche attraverso alcune righe apparse sul bollettino parrocchiale della frazione: “A chi mi ha chiesto se vado in pensione, ho ripetuto più volte che non vado in pensione; vado a continuare a fare il prete/vescovo in un’altra parte: a Rivara, nella parrocchia dove sono nato, per essere di aiuto in quell’unità pastorale (San Felice sul Panaro, Rivara e San Biagio), dove è parroco Don Filippo Serafini, mio ex parrocchiano e organista a Nonantola (…). Più volte nel modenese mi è stato chiesto: “Allora, quando vieni? Fa’ presto!”. Ancora un po’ di pazienza e arrivo. Il 23 gennaio scorso è stato nominato il nuovo Vescovo di Forlì-Bertinoro, che sarà ordinato il 17 marzo pr.v. e farà il suo ingresso a Forlì domenica 22 aprile; dopo io potrò trasferirmi a Rivara. Non sarò parroco né cappellano; sarò un collaboratore… quando ci sarò, perché è facile prevedere che sarò spesso fuori parrocchia (…). Non avrò più la responsabilità di una diocesi o di una parrocchia, ma sono convinto che, se il Signore vorrà, dopo un po’ di assestamento nella nuova condizione, non sarò disoccupato! Dunque, torno a casa!”.
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