“VERGOGNA! Da quasi 2 anni si continua ad urlare che devo vergognarmi perché io e la precedente amministrazione da me guidata, ha distrutto Finale Emilia”. È questo lo sfogo dell’ex sindaco di Finale Emilia nei confronti dell’attuale amministrazione guidata dal primo cittadino Sandro Palazzi. Ferioli ha postato sulla sua pagina Facebook uno sfogo di risposta al video del consiglio comunale dello scorso febbraio in cui Palazzi elencava tutte le difficoltà che la sua giunta si è trovata ad affrontare ereditate dal suo predecessore Palazzi. Ferioli però non ci sta ed ha pubblicato la replica sulla sua pagina FaceBook.
“L’attuale sindaco, come l’assessore Borgatti e Maurizio Boetti – scrive -, usano spessissimo la parola vergogna e proclamano pubblicamente che stanno risolvendo le “nostre” macerie. Nel video, solo una piccola lista di attacchi ormai perenni, si arriva persino a formulare falsità come quella sugli impianti fotovoltaici fermi (si vadano a vedere, questi “eroi”, un documento del 17 febbraio 2016 in cui tutte le lunghe pratiche per attivarli sono complete e chiuse) o addirittura che il Ponte vecchio sul Panaro lo abbiamo “dimenticato e abbandonato” volutamente e consapevolmente. Tralasciando ovviamente gli oltre 300mila euro ottenuti a fine maggio 2016 per sistemarlo (forse dovevo farlo nei 5 giorni rimasti prima delle elezioni), “dimenticando” le lotte per ottenere 10 milioni di donazioni, i 9,5 milioni sull’Ospedale di Comunità, le auto, gli scuolabus nuovi, le panchine, i portabici e i cartelli nei magazzini, gli accordi per creare centri aggregativi, spogliatoi e auditorium (su cui tornerò), le palestre, le Scuole nuove, Polo Sicurezza e Scuola Musica, ecc…. ma è vero, devo vergognarmi, anche per aver lavorato 2 anni per ottenere i fondi privati per Villa Finetti (530mila euro), progetto a lei caro, sindaco. Devo vergognarmi per aver lasciato milioni di euro in Regione per strade e piazze, un avanzo 2016 da 8,8 milioni, un debito inferiore di 13 milioni. Devo vergognarmi? So di aver amato il mio paese e aver dato tutto quello che potevo ma mi sono stati sequestrati i beni, sono stato e ancora sono, accusato di essere mafioso e colluso, ho affrontato processi e ancora non è finita. Sono a pezzi, dalla mattina alla sera non faccio che pensare a ciò che è successo ma non mi vergogno, sindaco Palazzi e lei, ne tutta la sua amministrazione si possono permettere di raccontare falsità né di tentare di sporcare ancora il mio nome. Lo avete sempre fatto ma non lo sopporto più. Vergognatevi voi per aver distrutto delle persone, averle infangate e durante un sisma aver lavorato solo per creare nuove macerie e far credere di essere i nuovi giustizieri. Avete capito, in quasi 2 anni, cosa vuol dire guidare un paese, il proprio paese? Avete capito che i cittadini si aspettano risultati e opere? Avete inteso cosa significhi l’impegno costante che avete preso con tutti? Forse ora qualcosa lo avete capito. E allora forse ora capite quando qualcuno vi urla “vergogna!”.
VERGOGNA! Da quasi 2 anni si continua ad urlare che devo vergognarmi perché io e la precedente amministrazione da me guidata, abbiam distrutto Finale Emilia. L'attuale sindaco, come l'assessore Borgatti e Maurizio Boetti, usano spessissimo questa parola e proclamano pubblicamente che stanno risolvendo le "nostre" macerie. Nel video, solo una piccola lista di attacchi ormai perenni, si arriva persino a formulare falsità come quella sugli impianti fotovoltaici fermi (si vadano a vedere, questi "eroi", un documento del 17 febbraio 2016 in cui tutte le lunghe pratiche per attivarli sono complete e chiuse) o addirittura che il Ponte vecchio sul Panaro lo abbiamo "dimenticato e abbandonato" volutamente e consapevolmente. Tralasciando ovviamente gli oltre 300mila euro ottenuti a fine maggio 2016 per sistemarlo (forse dovevo farlo nei 5 giorni rimasti prima delle elezioni), "dimenticando" le lotte per ottenere 10 milioni di donazioni, i 9,5 milioni sull'Ospedale di Comunità, le auto, gli scuolabus nuovi, le panchine, i portabici e i cartelli nei magazzini, gli accordi per creare centri aggregativi, spogliatoi e auditorium (su cui tornerò), le palestre, le Scuole nuove, Polo Sicurezza e Scuola Musica, ecc…. ma è vero, devo vergognarmi, anche per aver lavorato 2 anni per ottenere i fondi privati per Villa Finetti (530mila euro), progetto a lei caro, sindaco. Devo vergognarmi per aver lasciato milioni di euro in Regione per strade e piazze, un avanzo 2016 da 8,8 milioni, un debito inferiore di 13 milioni. Devo vergognarmi? So di aver amato il mio paese e aver dato tutto quello che potevo ma mi sono stati sequestrati i beni, sono stato e ancora sono, accusato di essere mafioso e colluso, ho affrontato processi e ancora non è finita. Sono a pezzi, dalla mattina alla sera non faccio che pensare a ciò che è successo ma non mi vergogno, sindaco Palazzzi e lei, ne tutta la sua amministrazione si possono permettere di raccontare falsità ne di tentare di sporcare ancora il mio nome. Lo avete sempre fatto ma non lo sopporto più. Vergognatevi voi per aver distrutto delle persone, averle infangate e durante un sisma aver lavorato solo per creare nuove macerie e far credere di essere i nuovi giustizieri. Avete capito, in quasi 2 anni, cosa vuol dire guidare un paese, il proprio paese? Avete capito che i cittadini si aspettano risultati e opere? Avete inteso cosa significhi l'impegno costante che avete preso con tutti? Forse ora qualcosa lo avete capito. E allora forse ora capite quando qualcuno vi urla "vergogna!".
Pubblicato da Fernando Ferioli su Venerdì 13 aprile 2018