Sessanta anni di sacerdozio per don Francesco Cavazzuti, a Soliera è festa. Sacerdote carpigiano noto per l’impegno in Brasile, dove ha assistito la popolazione rurale di una grande area, la diocesi di Goias.
Inviso ai grandi latifondisti per la sua difesa delle condizioni di vita e di lavoro dei contadini brutalmente sfruttati- ricorda Gariwo.it – nel 1987 subisce un attentato a cui riesce miracolosamente a scampare, ma che lo lascia privo della vista. Ciò non gli impedisce di continuare nella sua opera instancabile per altri vent’anni.
Rientrato a Carpi nel 2007, diventa vicedirettore del Centro Missionario Diocesano e crea l’Archivio a suo nome per sostenere un “Centro per i diritti umani”.
Per lui la parrocchia di Limidi di Soliera organizza un concerto sabato 21 aprile alle ore 20.45