“Non si possono abbattere così”, “Non ho parole”, “Potevano fare la piazza rispettando le piante esistenti” sono alcuni dei commenti che hanno animato nel gruppo Facebook “Cavezzo Attento” la questione dell’abbattimento delle quattro piante in piazza Martiri, dove è partito da qualche giorno il secondo stralcio dei lavori di restyling.
A documentare l’abbattimento delle piante sane alcune foto scattate dai cittadini che hanno criticato la scelta dell’Amministrazione comunale. Unanime la disapprovazione da parte dei cittadini, alcuni dei quali ignoravano che gli alberi decennali sarebbero stati sostituiti con piante nuove.
Nella vivace discussione è intervenuto anche Flavio Lodi, vicensindaco e assessore all’Ambiente del Comune, che così ha spiegato l’intervento:
Come da progetto, presentato più volte le piante verranno sostituite. Per altro I bagolari sono un’essenza che crea anche molti problemi.
E ancora:
In piazza ne verranno messi di nuovi come da progetto. Faccio notare che fino a qualche mese fa c’erano dei containers che diversi supporters volevano mantenere.
Insomma non c’è pace per i lavori della piazza, iniziati lo scorso novembre dopo lo stop in estate a causa del ricorso al TAR di una azienda partecipante all’appalto, rigettato dal Tribunale che aveva dato ragione al Comune.
LEGGI ANCHE:
- Cavezzo, lavori piazza Martiri: “Il deserto di pietra avanza lentamente…”
- Lunedì 28 agosto iniziano i lavori in piazza Martiri
- Cantieri in piazza Martiri, negozi aperti e viabilità modificata: ecco cosa cambia
- Lavori in piazza Martiri a rischio ritardi, c’è una causa in corso
- Rischio blocco cantieri su piazza Martiri,primo incontro con i legali
- Ricorso Piazza Martiri, il Tar dà ragione al Comune
- A Cavezzo sono iniziati i lavori in piazza Martiri