E’ in corso da diverse ore il monitoraggio degli argini dei fiumi Secchia e Panaro da parte di Aipo e dei volontari per via del nuovo allerta meteo lanciato dalla Protezione Civile che riguarda Novi, Bomporto, Bastiglia, Carpi, Cavezzo, San Prospero e Soliera: secondo il bollettino della protezione civile sono possibili allagamenti di aree golenali e criticità per gli argini.
Questa mattina la situazione è sotto controllo e, come si vede nelle foto che illustrano a sinistra il Panaro (rilevazione da Bomporto) e a destra il Secchia (rilevazione da Ponte Alto), il livello dei fiumi sta progressivamente calando.
Come spiega il sindaco di Bomporto, Alberto Borghi, “due giorni fa si e’ attivata la fase di attenzione per i grandi quantitativi di pioggia. I nostri uffici hanno tenuto sotto controllo i livelli dei fiumi in ogni fase. Ieri sera la Pretezione Civile di Marzaglia ci ha contattato descrivendo la situazione. Il livello del fiume ha quasi raggiunto il livello di soglia 2 per il quale si attiva la fase di pre-allarme, fase che comunque e’ stata attivata anche se a monte tutto era in calo e la perturbazione si era esaurita. La fase attivata ha fatto si, come sempre che AIPO iniziasse il monitoraggio delle arginature sino alla fine della stessa. Come sempre e’ AIPO che chiede ai vari comuni di attivare i volontari per andare in supporto a loro nel monitoraggio.
Questo non e’ avvenuto in quanto loro hanno garantito la sorveglianza. Ieri sera ho avvisato telefonicamente tutti i capigruppo per avvisarli e informarli della situazione e dell’opertivita’. Tutti noi eravamo in contatto per intervenire in caso di necessita’ in modo immediato. In ogni situazione la Protezione Civile di Marzaglia e nel mio caso, quella di Bomporto e’ sempre sul pezzo pronti a garantire la sicurezza dei propri cittadini. Cosi’ funziona da anni il sistema almeno qui a Bomporto dove volontari sono sempre pronti in caso di difficolta’, emergenze o altro. Mi e’ sembrato opportuno scrivere queste poche righe visto quanto apparso sui giornali per dare rassicurazioni, almeno per i bomportesi di come si opera”.
I dati sul livello dei fiumi rilevati da http://www.arpa.emr.it