Il dubbio è legittimo. Del resto, quando mancano poco più di due settimane alle elezioni, vedere strade perennemente dissestate venire finamlemente riasfaltate, e assistere ad altri interventi di miglioria ai bordi delle stesse, lascia il dubbio che si tratti di mosse elettorali. Invece…
Invece il motivo principale è diverso, in questa occasione, e si chiama Giro d’Italia, quello che il 20 maggio passerà dalle strade della nostra provincia e che, per la sicurezza degli atleti – ma anche per dare un’immagine più decorosa davanti alle telecamere – di fatto stringe accordi con Anas, Provincia e Comuni (a seconda di chi abbia competenza sulla strada stessa) per il rifacimento del fondo stradale.
Ecco così che basta farsi un giro dalla rotonda fra Crevalcore e Ravarino fino a Concordia per vedere asfalti nuovi e righe bianche splendenti. Per la precisione, in questi giorni si sta rifacendo l’asfalto sulla Sp 568 all’altezza di Stuffione, a Mirandola è stato rifatto l’asfalto sulla Circonvallazione davanti allo stadio – lì ci sarà un traguardo volante – e proseguendo sino alla autostazione. Sono solo due esempi perché proprio su quelle strade, infatti, la carovana il 20 maggio passerà: Stuffione, Camposanto, San Felice, San Biagio, Ponte San Pellegrino, Mortizzuolo, Mirandola, Concordia. In alcuni punti le strade sono già state riasfaltate, in altri ci si sta lavorando in questi giorni, in altre ancora è possibile che vi siano lavori anche settimana prossima.
Il Giro, del resto, è anche un’opportunità. Come lo sono le elezioni che – queste sì – sono invece “colpevoli” positive di varie altre manutenzioni a carico dei Comuni: da Mirandola a San Felice, potature, lavori di pulizia e miglioramenti di vario genere sono all’ordine del giorno. Perché sì, anche per le elezioni bisogna presentarsi con un certo maquillage. Il che, quando i lavori sono stati magari a lungo procrastinati, fa sorgere più di un dubbio.
Intanto, i miglioramenti si prendono. Anche perché ci sono Comuni, come ad esempio Finale e Novi, in cui la decima tappa del Giro non passerà neanche di striscio. Dove, peraltro, nemmeno si vota. E che quindi non possono contare su certi incentivi e opportunità.
Guarda la MAPPA di SulPanaro.net: il Giro passerà su queste strade