A due giorni dalle dichiarazioni sorprendenti di Enzo Boschi “Stupisce il silenzio di tutta la politica (ad eccezione del sottoscritto) sulle parole di Enzo Boschi (ex INGV) che per conto di Assomineraria (cioè gli industriali del petrolio, coloro che hanno tutto l’interesse di continuare a trivellare) si permette di giudicare privo di scientificità il rapporto Ichese sulle possibili correlazioni tra sisma e attività estrattive. Spulciando sul sito di Assomineraria si può leggere che già nel giugno 2012, pochi giorni dopo il sisma, i petrolieri affermavano – supportati da documenti di Boschi e Doglioni, noti sponsor del maxi deposito gas di Rivara – che non ci fossero correlazioni tra estrazione di idrocarburi e attività sismica”. E’ quanto afferma Stefano Lugli, candidato alle Europee con la Lista Tsipras.
“Su quali basi scientifiche lo affermavano? – si chiede Lugli – Proprio per accertare queste correlazioni è stata incaricata dalla Regione Emilia Romagna la commissione Ichese e il report che ne è uscito deve essere ulteriormente verificato e approfondito, al punto che è stata istituita una nuova commissione ministeriale per ulteriori studi al Cavone. Su che basi oggi Enzo Boschi afferma che il rapporto Ichese non è accettabile dal punto di vista scientifico? Sono forse le stesse basi scientifiche con cui prima del sisma sponsorizzava il deposito di gas a Rivara? Il principio di precauzione è l’unica strada da seguire, e proprio per questo chiediamo lo stop di tutte le attività estrattive nelle zone ad alto e medio rischio sismico in attesa delle ricerche in corso. Stop alla distruzione del territorio, sopra e sotto il suolo!”