“È stato solo grazie a Stefano Venturini, candidato sindaco dalla nostra lista civica Rinascita Cavezzese, che si è sollevata l’attenzione sulla instabilità strutturale di Ponte Motta nei mesi scorsi.” A dirlo è Katia Motta, proveniente dal centrosinistra e ora capolista di Rinascita Cavezzese, che in una nota spiega: “A seguito delle numerose e insolite chiusure del ponte anche in momenti non contrassegnati da piene rischiose, è stato solo grazie all’interrogazione in Consiglio Comunale del gennaio scorso da parte di Stefano Venturini che è emersa la reale situazione del ponte: un problema di instabilità alla colonna centrale per il quale non sarebbe possibile effettuare incatenamenti poiché soggetto a vincolo della Soprintendenza. Ciò che serve è una soluzione rapida e attenta alle vere esigenze del nostro territorio: saremo lieti di occuparcene direttamente non appena ottenuta la guida dell’Amministrazione Comunale.
Il nostro candidato sindaco Stefano Venturini merita infatti di poter prendere in carico con il supporto della nostra lista un tema, quello della gestione del territorio, per il quale si è battuto con coraggio, senso di responsabilità e competenza durante gli
ultimi anni, sollevando l’attenzione sia in modo formale che informale su tutte le criticità che altri hanno sempre nascosto come polvere sotto a un tappeto, a maggior ragione durante l’emergenza terremoto.
A questo punto, i cavezzesi che tradizionalmente votano il centrosinistra devono porsi la questione morale sul dare a Cavezzo la possibilità di superare concretamente e costruttivamente queste criticità affidando l’opera ad una lista civica che opera nel mero interesse della comunità e non secondo logiche insulse di partito.”
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