“Nel decreto emanato oggi per le zone dell’Emilia alluvionata, a quattro mesi dal disastro, non una parola sulla possibilità di agevolazioni fiscali per un territorio che, tra terremoto e alluvione e trombe d’aria, è martoriato e distrutto. Nessuna attenzione alla voce gridata da migliaia di cittadini, tra cui lavoratori, imprenditori, pensionati, esasperati. Gli amministratori di ogni livello dimostrano di essere sempre più al servizio del loro partito, e sempre più lontani dai problemi della gente. Al
contrario, il decreto dà tanti incarichi a Errani, che diventa anche Commissario per la ricostruzione post alluvione e, soprattutto, per la messa in sicurezza del territorio. D’altronde, vista l’egregia prestazione come Commissario post terremoto, il premio era scontato”. E’ il parere di Elisabetta Aldrovandi, avvocata attivista dei comitati alluvionati ora candidata nelle file di Fratelli d’Italia, che alle Comunali di Mirandola candida sindaco Antonio Platis, riguardo il decreto alluvione pubblicato solo ora in Gazzetta Ufficiale (leggi)
Aldrovandi (Fdi): “Decreto alluvione, amministratori a servizio del partito e lontani dalla gente”
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