Ad organizzarla è la rete di imprese “Terre Mosse”: l’incontro si terrà domani mattina, venerdì 16 maggio, presso villa Fondo Tagliata a Mirandola, a partire dalle 9.30. L’appuntamento è aperto al pubblico.
Come sta ripartendo il territorio a due anni di distanza dal terremoto? Cosa si è imparato dall’esperienza fatta? Si sarebbe potuto agire diversamente? Per stimolare uno scambio di esperienze su questi temi in un confronto fra ambito pubblico e privato, Terre Mosse, la rete di imprese danneggiate dal sisma, organizza la tavola rotonda intitolata “La ripresa possibile: la sinergia nella ricostruzione post calamità naturali e nella prevenzione?” che si svolgerà a Villa Fondo Tagliata a Mirandola domani 16 maggio alle 9.30.
L’evento, promosso dalle Agenzie Generali Italia dei territori colpiti dal sisma, si propone come un’occasione di incontro e confronto fra amministrazione pubblica, tecnici e aziende per mettere a fuoco, attraverso riflessioni e testimonianze, le esperienze e le azioni che hanno consentito al territorio di ripartire dopo l’emergenza. Un dibattito aperto in cui interverranno: Roberto Ganzerli, assessore Economia e Sviluppo sostenibile del Comune di Mirandola; Morena Diazzi, dirigente responsabile Attività Produttive regione Emilia-Romagna; Alessandro Pastacci, presidente della Provincia di Mantova; Augusto Gambuzzi, presidente Ordine degli Ingegneri di Modena; Manlio Lostuzzi, chief insurance officer Generali Italia; Filippo Emanuelli, amministratore delegato Belfor Italia; Lorenzo Bizio, responsabile sinistri property e tecnologici GBS AL; Massimo Palmieri del salumificio MEC Palmieri; Stefano Foschieri di Eurosets.
L’apertura dell’incontro, che sarà moderato da Alberto Nicolini, responsabile di Terre Mosse, sarà affidata a Maino Benatti, sindaco di Mirandola. L’appuntamento è in programma dalle ore 9.30 alle 12.30, sarà aperto al pubblico previa registrazione e fino a disponibilità di posti in sala. Tutte le informazioni sono sul sitowww.terremossemilia.it