Le porte di sicurezza della corriera non si aprono a mezzo fermo e la gita scolastica salta. È quanto successo martedì 5 giugno a Mortizzuolo, frazione di Mirandola, ad insegnati ed alunni della scuola elementare ‘Rodari’ sono rimasti a piedi.
Immancabili qualche pianto e scene di disperazione tra ragazzi, ma a seguito del controllo eseguito dagli agenti della Polizia Stradale di Mirandola, il mezzo non avendo tutti i requisiti di sicurezza richiesti dalla normativa, non è potuto patire. Infatti, a seguito dell’entrata in vigore della convenzione tra il Ministero dell’Interno e quello dell’Istruzione, quando una classe programma una gita, deve avvertire preventivamente la Polizia Stradale affinché, il giorno stesso, poco prima di partire, si rechi sul posto per verificare se il mezzo utilizzato per il trasporto di alunni e insegnanti abbia tutti i requisiti di sicurezza richiesti.
La pattuglia della Polizia Stradale di Mirandola, con grande professionalità, ha eseguito un controllo minuzioso della corriera, di proprietà di una ditta privata, e tutto sembrava a posto. Quando, però, gli agenti della Polstrada hanno verificato la funzionalità delle porte di sicurezza, hanno visto che queste non si aprivano a veicolo fermo. Poiché le condizioni richieste dalla normativa non erano tutte soddisfatte, non si è potuto fare altro che rimandare la gita che dovrebbe svolgersi giovedì 7 giugno.