CONCORDIA SULLA SECCHIA- Trambusto e via dai di ambulanze nella notte tra giovedì e venerdì a Concordia. Alle porte del cimitero centrale si sono visti i lampeggianti di Carabinieri e del soccorso del 118. Erano intervenuti su richiesta dei passanti che avevano sentito delle urla levarsi dall’interno del cimitero.
E in effetti dentro c’era qualcuno che in effetti di aiuto aveva molto bisogno. Era ferito a una mano per i pugni dati contro al muro di una cappella in cui aveva deciso di ripararsi in attesa che passasse la sbornia.
Si trattava di un uomo ubriaco, un 47enne del napoletano non nuovo a queste cose, che era seduto davanti alla chiesetta del cimitero che urlava ed imprecava. Non si sa chi fosse, ma aveva un accento meridionale.
Non voleva farsi portare via (Carabinieri ed operatori dell’ambulanza hanno trafficato parecchio) ma alla fine l”hanno convinto – racconta una testimone – Comunque pare nulla di grave, evidentemente era un uomo ubriaco che si era fatto chiudere dentro e non aveva la lucidità di uscire premendo il pulsante rosso all’interno del cancello
Un pulsante rosso pensato proprio per chi dovesse rimanere chiuso dentro al cimitero, ma che tra i fumi dell’alcol non era stato visto.