700 ragazzi delle scuole medie di Mirandola, 40 soccorritori da tutta la Bassa modenese oggi al palazzetto dello sport hanno partecipato al corso di primo soccorso organizzato dai volontari della Croce Blu di Mirandola.
Massaggio cardiaco, manovre di disostruzione delle vie aeree, ventilazione bocca-bocca, e altre manovre per la rianimazione e per salvare una vita sono state al centro del corso BLS, il Basic Life Support, in italiano “sostegno di base alle funzioni vitali” che soccorritori e formatori specializzati illustreranno ai ragazzi dapprima con nozioni teoriche introduttive da mettere in pratica, nel corso della mattinata, sui manichini. Un corso per il futuro di Mirandola e per la formazione dei futuri cittadini, e magari soccorritori, della comunità che potranno intervenire in caso di emergenza, anche senza una preparazione sanitaria specializzata.
“Chi salva una vita salva il mondo intero”: è il motto con il quale i volontari, soccorritori e formatori, prenderanno parte al maxi-corso promosso dalla Croce Blu di Mirandola in collaborazione con le pubbliche assistenze della provincia di Modena, Anpas Emilia Romagna, Irc, Azienda USL di Modena, Centrale operativa 118 di Modena, Comune di Mirandola, Amici del Cuore e Croce Rossa.