A conclusione di un iter lungo ed articolato, costellato da una serie di esperimenti e supportato da una perizia tecnica sulla fattibilità, che lo scorso inverno è culminato con la composizione, autorizzata da RFI di un treno sperimentale, il Gestore dell’ Infrastruttura delle Reti Ferroviarie Italiane ha finalmente conferito l’autorizzazione all’aumento a titolo sperimentale della massa rimorchiata sino a 1.500 tonnellate.
Quella che di primo acchito potrebbe sembrare una semplice deroga alla prestazione delle locomotive, rappresenta invece una vera e propria rivoluzione: con l’aumento del peso rimorchiabile infatti, si riesce a trasportare molta più merce con le stesse risorse attualmente utilizzate. Inoltre non si dovranno più far stazionare vagoni vuoti a Verona, che a causa del superamento del peso, dovevano essere sganciati dai convogli.
La notizia arriva da Rail Traction Company S.p.a, <società di trazione ferroviaria privata che effettua un servizio di treni merci lungo l’asse del Brennero, e che può rivelarsi davvero interessante nell’ottica di sviluppo del nostro territorio, sia perchè l’Assemblea legislativa regionale ha appena varato una legge che incentiva lo spostamento delle merci via treno e fiume (leggi l’articolo) e soprattutto perchè i paesi della Bassa come San Felice sul Panaro e Mirandola sono sulla linea Bologna-Verona che è peraltro a doppio binario, con tanto di scalo merci che potrebbe essere messo al servizio in modo più efficiente per le imprese del territorio.
Rtc fa sapere oggi di essere in grado di movimentare treni con carichi fino a 1.500 tonnellate. “Tutto ciò consentirà ad RTC di abbattere sensibilmente gli oneri derivanti dal ricovero dei carri vuoti, che sinora hanno determinato costi ed utilizzi aggiuntivi di tracce, permettendo all’azienda di sfruttare al meglio le proprie risorse e di ottimizzare inoltre le tracce designate per i treni merci”, spiega Walter Pardatscher, presidente di Rail Traction Company e sottolinea che “ancora una volta quindi RTC può essere
considerata un´azienda pionieristica nel settore del trasporto merci su rotaia. Già in passato fu la prima ad utilizzare locomotive interoperabili polisistema”.
“Anche in questa occasione, pur avendo registrato un 2013 positivo, chiaramente in contrasto con il panorama generale di crisi economica, RTC – si legge in una nota dell’azienda – è riuscita ad approdare ad un obiettivo vincente, dimostrando ancora una volta di non volersi adagiare sui risultati sinora ottenuti. RTC continua quindi ad incrementare la competitività del trasporto ferroviario per favorire il trasferimento di una quantità sempre maggiore di merci da gomma su ferro e per diminuire quindi sempre più l´impatto ambientale correlato al transito di mezzi pesanti sull´Asse del Brennero”, afferma Harald Schmittner, Amministratore Delegato di Rail Traction Company S.p.a.