“Avrei un sogno, e sarebbe quello di ospitare a Finale Emilia il Sonica Fest. Possiamo essere capaci di farlo?”. E’ l’idea lanciata dopo che a Sant’Agata Bolognese – il Comune che da sempre ospita il noto festival di concerti gratuiti che ha portato a suonare, ad esempio, Elio e le Storie tese, Marta Sui Tubi – è stato fatto sapere che la prossima edizione non ci sarà-
Perchè allora non spostare tutto a Finale Emilia? La proposta è del Pd del paese, che scrive, in una lettera firmata da Emanuela Sgarbi, segretario comunale Pd Finale Emilia e Massa Finalese, e dall’intero direttivo.
Ecco il testo: ” Abbiamo appreso con immenso dispiacere della decisione presa dalla nuova Amministrazione Comunale di Sant’Agata Bolognese di cancellare il festival musicale Sonica, evento che da diversi anni si contraddistingue per la qualità degli artisti presenti, per il pubblico sempre numeroso ed entusiasta, e soprattutto per essere un festival che ravviva le estati della nostra Bassa.
La decisione del nuovo sindaco pare irrevocabile: si investirà in altro, sottolineando tra l’altro il fatto che “non si condivide l’investimento nella musica e nel Festival”.
Quei soldi, tra le altre cose, erano già stati messi a bilancio, diversi artisti erano stati contattati, numerosi gli sponsor coinvolti.
Un Festival del genere significa anche lavoro: tecnici, musicisti, aziende artigiane del territorio, fornitori.
Questa è una scelta politica. Si può anche decidere di investire in altre cose, ma investire sulla musica (e quindi sulla cultura) significa vita per il territorio, e la cultura è uno dei servizi più importanti che un’amministrazione comunale possa erogare ai propri cittadini. Proviamo solo a pensare a quanto siano stati importanti i momenti ricreativi e culturali per l’aggregazione post sisma e per il rilancio del tessuto sociale di queste zone.
Avrei un sogno – è la conclusione – e sarebbe quello di ospitare a Finale Emilia il Sonica Fest.Possiamo essere capaci di farlo?”