La giunta comunale di Concordia h a approvato il piano di manutenzione ordinaria e straordinaria per il triennio 2014-2016 del patrimonio abitativo comunale affidato in concessione alla Azienda Casa Emilia Romagna (ACER), comprendente anche le spese di investimento, amministrative e gestionali, il fondo affitti, le morosità consolidate e l’introito del monte canoni di locazione.
“Sono a disposizione delle politiche abitative del Comune di Concordia per il triennio 2014-2016 – si legge in una nota- 128.467,54 euro che saranno utilizzati per gli interventi di manutenzione sui 64 alloggi (di cui 4 ancora inagibili) nella disponibilità del patrimonio comunale.
Ricordiamo che gli alloggi pubblici a Concordia sono da pochi mesi cresciuti di 12 unità a seguito dell’acquisizione di nuovi appartamenti in via Mazzini grazie a risorse messe a disposizione dalla struttura commissariale della Regione Emilia Romagna per i territori colpiti dal sisma”.
Procede, dunque, il percorso di messa a disposizione del pubblico di nuovi alloggi, anche se, fa notare il consigliere di opposizione Vinicio Zanini “la burocrazia e le procedure per il possesso e la gestione sono decisamente “borboniche” …. Rogitato il 30/12/2013, delibera consigliare del 09/04/2014 per l’assegnazione (a questo punto apprendo che abbiamo deliberato pur non avendone il possesso…), scadenza del bando il 27 giugno 2014, ora occorre la graduatoria, presumo quindi che difficilmente entro luglio potranno essere assegnati…. Mi sembrano tempi decisamente lunghi e difficilmente spiegabili”
Il Comune puntualizza che “Oggi sono in attesa di perfezionamento del contratto di locazione con ACER 5 nuclei familiari già in graduatoria per un alloggio di edilizia residenziale pubblica. Il 27 giugno sono poi scaduti i termini del bando di avviso pubblico per l’assegnazione temporanea di altri 4 alloggi di via Mazzini, per i quali sarà eseguita l’istruttoria delle domande pervenute e la successiva assegnazione. Da parte del Comune c’è tutto l’interesse a fare le assegnazioni il più in fretta possibile, ma ci sono tempi tecnici legati al rapporto con ACER e al rispetto del regolamento per l’assegnazione degli alloggi che determinano questa tempistica”