Si chiamava Claudio Borghetti il ciclista morto lunedì 7 luglio per i gravi traumi riportati nello scontro con una Peugeot 207. L’incidente stradale è avvenuto all’incrocio tra via Corletto sud e via Aprica, nella zona tra Baggiovara e Cittanova, a Modena.
L’uomo, 55enne modenese, risiedeva in città con la madre attualmente è in vacanza. Il riconoscimento ufficiale di Claudio Borghetti è stato effettuato questa mattina nei locali di Medicina legale dal fratello.
Gli operatori della Polizia municipale di Modena nel corso dei rilievi di legge dell’incidente stradale non erano riusciti a dare un nome al ciclista, al momento dell’urto l’uomo non aveva al seguito documenti identificativi, telefono cellulare o altri oggetti in grado di stabilirne l’identità. Ma una labile segnalazione ha dato il via ad una paziente ricerca che nel corso della notte ha dato i risultati sperati.
Gli operatori del comando di via Galilei durante le indagini hanno mostrato a più persone la foto scattata al ciclista, qualcuno lo ha riconosciuto vagamente come frequentatore di un impianto sportivo cittadino.
Nel corso della serata il controllo di alcuni abbonamenti ingresso a una struttura natatoria ha consentito di ipotizzare un’identità e un indirizzo. Gli agenti si sono così recati nell’appartamento della famiglia Borghetti, non ricevendo risposta, hanno proseguito le indagini e sono riusciti a risalire al fratello che, raggiunto nella sua abitazione, ha riconosciuto il parente ritratto nella foto.
Claudio Borghetti, stando ad alcune testimonianze era solito muoversi in bicicletta nella zona periferica della città in cui è rimasto coinvolto nell’incidente mortale. Lunedì il tragico scontro, il volo di circa cinque metri che lo ha sbalzato sulla riva del fosso che costeggia la strada, poi i soccorsi del personale di un’ambulanza, il trasporto in ospedale, dove, poco dopo il ricovero ha cessato di vivere.
Su di lui ha scritto un commosso ricordo Cristiano Pecchi, per Modena 24: leggi l’articolo