Estate, tempo di ferie e di… furti, che nella Bassa stanno assumendo numeri sempre più preoccupanti e paiono essere inarrestabili. L’ultima ondata di azioni dei malviventi, dopo i raid fatti a San Felice sul Panaro solo pochi giorni, riguarda la direttrice Mirandola-Concordia.
Dopo il colpo grosso da Euronics a Mirandola e la surreale rapina alla Credem (con il rapinatore che scappa in bicicletta), ci sono stati infatti una serie di piccoli ma costanti furti registrati tra paesi e campagne. A Concordia, ad esempio, sono stati svaligiati tre appartamenti (in via Lenin, in via Forella e sulla via per Mirandola) e non che le case fossero disabitate, anzi. I ladri hanno atteso che i proprietari uscissero e in poco temo hanno fatto razzia di denaro, gioielli e persino di un tosaerba. Ignoti gli autori.
A Mirandola invece, imperversano le mano lesta: nello scorso week end la polizia ha fermato in un parco un gruppo di ragazzi scoprendo che avevano appena sottratto il portafoglio a un uomo. L’autore del misfatto era un 36enne pregiudicato, arrestato. Beccato anche l’autore della sparizione del portafogli di un gestore di un bar.