Una coppia con figlio minorenne ha questa mattina evitato lo sfratto per moristà con l’aiuto dei ragazzi del centro sociale Guernica e dello sportello “La Rage”, che hanno organizzato un pacifico picchetto di protesta.
Secondo la versione della famiglia, il problema nascerebbe da una questione di accordi disattesi: dopo il terremoto hanno realizzato lavori di ripristino dell’immobile a loro carico su alcune crepe che avevano provocato infiltrazioni e muffa. Lavori che secondo gli inquilini – che parlano di un accordo verbale e amicale col proprietario – avrebbero valso come corrispettivo per l’affitto per tre mesi.
Il tribunale cui si è rivolto il proprietario, però, ha decretato lo sfratto per morosità che sarebbe dovuto avvenire oggi e che è stato rimandato.
Sarebbero molto numerosi, secondo i ragazzi del centro sociale, i casi in cui gli inquilini parlano di accordi verbali coi proprietari sottoscritti nel momento dell’emergenza terremoto e che adesso vengono disattesi. Per denunciarli, a Modena c’è lo Sportello Sociale “La Rage”, nell’Ex deposito Autogestito 51 in via Carteria. E’ aperto il primo e l’ultimo giovedì del mese dalle 18 alle 20