Tenevano il cane, un cucciolo meticcio di taglia piccola, in un angusto locale adibito a vano lavanderia, dentro una “gabbia”, senza cibo né acqua, in mezzo alle proprie feci, con il muso bloccato da nastro adesivo così come le zampe anteriori. È quanto scoperto dalla Polizia Municipale di Ravenna, in una palazzina del centro storico.
L’animale – spiega Ansa, che pubblica anche una foto del cagnolino che noi per scelta decidiamo di non mostrare – ora è custodito nel Canile Municipale. Un ragazzo e una ragazza, ventenni, originari delle province di Ferrara e Modena e proprietari del cagnolino, sono indagati per maltrattamento di animali.
Nell’alloggio si trovava anche un altro cane, di razza American Stafford Shire, tenuto, tuttavia, in buone condizioni, dotato di microchip e iscrizione all’anagrafe canina.