Sono 55 a Camposanto le telecamere di videosorveglianza nei luoghi strategici del paese. Lo spiega la sindaca Monja Zaniboni all’indomani delle polemiche per un furto avvenuto qualche giorno fa.
Nella seduta del Consiglio comunale del 10 ottobre la prima cittadina ha spiegato che “la telecamere che si trovava momentaneamente nei pressi dei bidoni della spazzatura di via Giannone non fa parte del sistema di videosorveglianza comunale” e che quella è stata installata “per controllare l’abbandono non corretto di rifiuti e permettere di sanzionare chi tiene comportamenti illegali a scapito della comunità”.
A Camposanto sono 55 le telecamere installate nel corso degli anni e tutte si trovano in luoghi che le Amministrazioni che le hanno installate hanno ritenuto strategici per la sicurezza della comunità: le scuole, la fermata dei treni di via Marconi, le vie del centro e altri edifici e luoghi pubblici.