CARPI E NOVI – E’ finito con una pletora di bocciati il concorso pubblico con il quale si cercavano tre impiegati per i Comuni di Carpi e di Novi . Si erano presentati in 37, ma nessuno ha superato la prima prova. Tutti sono risultati non idonei.
A quanto pare, nessuno è stato giudicato in grado di svolgere le funzioni impiegatizie richieste, pur essendo presenti, tra i candidati, laureati e precari che nella pubblica amministrazione ci lavorano da anni. Il concorso era stato indetto dall’Unione Terre d’Argine per selezionare due impiegati da destinare al settore Lavori Pubblici di Carpi e un impiegato per il settore Manutenzione di Novi. Sarebbero stati inquadrati a tempo pieno in categoria D/D1, quindi istruttori direttivi tecnici, laureati cui potrebbero essere conferite anche posizioni organizzative o dirigenziali.
La prova che nessuno è riuscito a superare consisteva in 14 quesiti a risposta multipla e nota esplicativa da compilare su questioni di diritto amministrativo e codice degli appalti, oltre a sicurezza del lavoro, normativa antincendio e sismica.
La selezione è stata particolarmente impegnativa anche perché la seconda prova si è tenuta lo stesso giorno e i candidati hanno dovuto farla pur non sapendo se la prima l’avessero superata o no. Un tour de force di cinque ore consecutive. Cosa non andasse bene, non è possibile al momento capirlo perché non è stata pubblicata la griglia di correzione della prova scritta. A detta di alcuni partecipanti probabilmente si trattava di domande molto specifiche su un campo professionale interrogato molto ampio.
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