Il Consiglio dell’Unione ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno mediante il quale si richiede al Presidente ed alla Giunta dell’Unione di attivarsi nei confronti del Governo per ottenere le misure necessarie a velocizzare e completare la ricostruzione in tempi utili per redigere i bilanci di previsione entro il 31 dicembre 2018.
Lo rende noto un comunicato dell’Unione. Per i comuni del “cratere ristretto”, si legge nella nota, “è importante conoscere le misure che saranno previste per gli anni 2019 e 2020, in modo da poter approvare i bilanci di previsione in tempo utile per non andare in esercizio provvisorio e poter accelerare ulteriormente la ricostruzione”.
Tra queste misure si fa riferimento in particolare a esenzione IMU per immobili inagibili, sospensione dei mutui privati su immobili inagibili, posticipazione dei mutui Cdp degli enti locali, esclusione dai vincoli di finanza pubblica delle spese finanziate con assicurazioni o donazioni, previsione di rimborso IMU ai comuni per
gli immobili inagibili, proroga delle Zone Franche Urbane, possibilità di proroga dei contratti di lavoro a tempo determinato ed assegnazioni delle risorse mancanti per il completamento della ricostruzione delle
opere pubbliche.
Approvata all’unanimità anche la mozione presentata dal consigliere Carlo Meletti (gruppo consiliare Lista Civica Sandro Palazzi Sindaco) per presentare alla Provincia di Modena una richiesta congiunta di
urgente ripristino a condizioni accettabili della via Panaria Bassa e di un tratto della Strada Provinciale 67.
Approvata anche a maggioranza, conclude la nota, una seconda mozione di Meletti su “Verifica ed eventuale immediato adeguamento della Normativa Regionale alle nuove specifiche della Normativa Europea, data la nuova classificazione della formaldeide”.