La pioggia intensa di lunedì 29 ottobre fa sentire i suoi primi effetti. Secondo quanto riferisce l’Arpa, “i rovesci della notte sul crinale appenninico centro-occidentale hanno determinato su Secchia e Panaro piene ordinarie, che si stanno propagando verso valle con livelli inferiori alle soglie 2”. Si tratta, quindi, di una criticità moderata, ma la Protezione civile regionale ha diramato una nuova allerta arancione proprio per le piene dei fiumi e le frane.
Alle 13 di martedì 30 ottobre erano questi i livelli del Secchia:
- 6,71 m Ponte Alto
- 8,49 m Ponte Bacchello
- 5,50 m Ponte Pioppa, San Possidonio
Invece, alla stessa ora il Panaro registrava:
- 6,56 m Ponte Sant’Ambrogio
- 6,93 m Navicello
- 4,30 m Camposanto
Tutti i ponti sul fiume sono aperti. Anche l’Aipo, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po, monitora i due fiumi.
Il maltempo di lunedì, inoltre, ha richiesto numerosi interventi dei Vigili del Fuoco. Sono stati circa 70 gli interventi e per la maggior parte relativi ad alberi abbattuti e alcune coperture di fabbricati parzialmente divelte dal forte vento. Secondo quanto riferisce il Comando dei Vigili del Fuoco, non sono stati registrati feriti o situazioni di particolare criticità.
Una sezione operativa composta da sette uomini con tre mezzi è stata inoltre inviata alle 18 di lunedì in supporto ai colleghi di Siena, una delle province maggiormente colpite dal maltempo.