Sarà per la crisi economica o forse per una più attenta coscienza ambientale, ma è una buona notizia il fatto che il 38% degli emiliano-romagnoli ha ridotto lo spreco di cibo a casa. Lo fa sapere Ansa citando i Rapporto Waste Watcher.
L’88% dei nostri concittadini mette in relazione il problema dello spreco con la questione ‘globale’, considerandolo “problema per il pianeta”.
Inoltre, l’81% è ‘preoccupato’ della questione. Il clima è favorevole all’introduzione di corsi di educazione alimentare a scuola, chiedono in un appello al Governo il presidente di Last Minute Market, Andrea Segrè, e il direttore dell’Antoniano, frate Alessandro Caspoli.
Spreco di cibo, una famiglia su tre lo ha ridotto
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