NOVI, MIRANDOLA E DINTORNI – È tornata con qualche giorno di anticipo rispetto al tradizionale 11 novembre l’estate di San Martino, quel periodo autunnale che rompe il fronte del freddo e riscalda le nostre giornate.
La leggenda vuole che Martino di Tours (poi divenuto San Martino), nel vedere un mendicante seminudo patire il freddo durante un acquazzone, gli donò metà del suo mantello; poco dopo incontrò un altro mendicante e gli regalò l’altra metà del mantello. Subito dopo, il cielo si schiarì e la temperatura si fece più mite.
Oggi nella Bassa, ma un po’ ovunque su tutta la Penisola, la giornata è particolarmente calda. Alle 14 a Modena la colonnina di Mercurio ha toccato i 20.4 gradi, i 19.8 a Novi, i 19.4 a Finale Emilia e i 18.9 a Mirandola.
Secondo le previsioni dell’Osservatorio geofisico dell’Università di Modena, nei prossimi giorni è atteso un robusto, anomalo anticiclone che porterà giornate oltremodo miti soprattutto in montagna, dove non solo non vi sono cenni, come lo scorso anno, di neve precoce ma addirittura le giornate sembreranno più settembrine che novembrine, per non dire in qualche caso quasi estive. In pianura, dovremo fare i conti con possibili nebbie notturne e con l’aumento dello smog, ma di giorno le temperature saranno tiepide, con massime sui 18-20°C.