App gratuite per scoprire e visitare diversi luoghi della Resistenza e della seconda guerra mondiale in Emilia-Romagna. In occasione del settantesimo anniversario della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale, l’Istituto per la Storia e le Memoria del Novecento Parri Emilia-Romagna ha realizzato – in collaborazione con gli Istituti Storici dell’Emilia Romagna in Rete – una collana di app, applicazioni informatiche multimediali (scaricabili gratuitamente da Google Play per sistemi operativi Android e da iTunes per sistemi operativi Apple) contenenti percorsi dei nove capoluoghi di provincia su tematiche che hanno riguardato ciascuna città.
La Resistenza, con i luoghi simbolo dell’attività partigiana e La Repressione – i sacrari dei caduti per mano nazifascista. E ancora La Vita Quotidiana, i bombardamenti con la distruzione delle costruzioni civili e artistiche e la costrizione dentro i rifugi antiaerei. Infine, le Persecuzioni, perpetrate nei confronti delle minoranze e delle comunità ebraiche.
L’iniziativa – realizzato con il contributo dell’assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna – è stata presentata oggi a Bologna da Massimo Mezzetti, assessore regionale alla Cultura, Alberto De Bernardi e Luisa Cigognetti, rispettivamente presidente dell’Istituto per la Storia e le Memorie del Novecento Parri e coordinatrice del ‘Progetto ResistenzamAPPe’. Erano, inoltre, presenti Roberto Franchini, direttore dell’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta dell’Emilia-Romagna, e Gianluca Mazzini, presidente di Lepida.
«Abbiamo voluto contribuire alla realizzazione di questo progetto che coniuga la memoria storica e le nuove tecnologie. Un prodotto – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti – che non si esaurisce nel tempo, consentendo a tutti coloro che visitano le diverse città emiliano romagnole di poter anche cogliere i luoghi topici della Resistenza e della seconda Guerra mondiale con informazioni, immagini e dettagli la cui scientificità è garantita dagli Istituti storici dell’Emilia-Romagna».
Le app, per perdere il senso della storia, saranno rese disponibili in momenti diversi per ogni città e l’appuntamento sarà in riferimento a date simboliche del territorio. Si inizia domenica 21 settembre 2014 con quella dedicata al territorio di Rimini, poi a seguire Piacenza (10 ottobre 2014), Parma (15 ottobre 2014), Bologna (7 novembre 2014, anniversario della battaglia di Porta Lame), Forlì (9 novembre 2014), Modena (10 novembre 2014), Ferrara (15 novembre), Ravenna (4 dicembre 2014) e Reggio Emilia (17 dicembre 2014). I percorsi, in totale 29, si suddividono in 5 percorsi a Bologna, 6 a Modena, 2 a Reggio Emilia, 3 a Parma, 3 a Piacenza, 2 a Ferrara, 2 a Ravenna, 3 a Rimini e 3 a Forlì- Cesena. Ciascun percorso contiene numerose tappe ed è costruito seguendo le tematiche decise dal coordinamento degli Istituti Storici dell’Emilia Romagna in Rete.
Le app veicolano un’informazione di sintesi e divulgativa portando il fruitore (cittadino, turista, studente) direttamente dove si sono svolti gli eventi storici, svincolandolo dal rischio della consultazione di fonti non scientifiche e portandolo da un ambiente virtuale alla possibilità di visitare e “toccare con mano” i luoghi degli avvenimenti storici in quello che potrebbe essere definito un “Tour della Storia e della Memoria”.
A fianco delle app è stato sviluppato un sito (www.resistenzamappe.it ) che sarà il punto di riferimento per quanto riguarda la comunicazione, gli eventuali aggiornamenti e soprattutto il dialogo con i navigatori del web, grazie all’integrazione con gli account social che hanno come obiettivo quello di avvicinare una platea trasversale alla storia della Resistenza e della seconda Guerra mondiale. Per l’occasione sono stati creati una pagina Facebook (nel motore di ricerca interno del Social Network cercare “Resistenza Mappe”) e un account Pinterest,http://www.pinterest.com/