Il territorio emiliano è stato colpito nelle ultime ore da precipitazioni intense, che hanno provocati danni e disagi ovunque e che in alcuni casi hanno toccato livelli record: nell’Alta Val Parma i pluviometri hanno registrato valori dai 200 ai 300 mm di acqua in 10 ore, i fiumi Parma e Baganza hanno superato i livelli storici. L’Agenzia regionale di Protezione civile dal 7 ottobre ha emesso complessivamente sette allerte di attenzione per temporali e criticità idraulica e idrogeologica, un preallarme e un allarme per i fiumi Parma e Baganza. L’ultima si è chiusa, anche per la Bassa, poche ore fa, alle 18.
Ma la tregua non durerà molto, fa sapere la Regione: in base ai dati meteo forniti dall’Arpa, dopo la pausa della giornata di ieri è previsto sulla Bassa e su tutto il territorio regionale un nuovo regime di instabilità.