“La ricostruzionen sta andando avanti in modo intenso, ma sarò soddisfatto solo quando ci saranno la fine progettazione e l’inizio dei lavori del teatro in centro storico e del Palazzo municipale”. Così il sindaco di Concordia Luca Prandini commenta ai nostri microfoni gli ultimi dati sulla ricostruzione.
Al sei dicembre di quest’anno il Comune di Concordia ha concesso contributi per oltre 127milioni di euro.
Sindaco Prandini, a che punto siamo con la ricostruzione?
Per quanto riguarda quella privata, mancano gli ultimi 23 progetti che sono in fase di istruttoria. Sono stati approvati complessivamente 402 progetti, quindi il 94% delle pratiche. Dei 402 sono già finiti 257.
Per quanto riguarda, invece, le pratiche del Mude siamo a 50 dell’agricoltura per oltre 17 milioni di euro, 24 del commercio per 3,7 milioni e 91 dell’industria per quasi 32 milioni di euro. Insomma, cifre importanti.
Altro capitolo è quello delle opere pubbliche. In quest’anno che sta per concludersi a Concordia è stato inaugurato il nuovo centro aggregativo presso il centro sportivo, sono stati ultimati i lavori di ripristino dei cimiteri di Vallata, Fossa e Santa Caterina.
Poi c’è via Garibaldi, che ha riaperto a conclusione dei lavori per migliorare la rete fognaria e che ora si prepara ai lavori della nuova piazza.
Cosa porterà il 2019?
La prossima settimana esce la gara per l’aggiudicazione dei lavori del teatro del Popolo di Vallalta, mentre è in corso la progettazione definitiva teatro del centro storico e del palazzo municipale. Presenteremo a inizio anno alla commissione in Regione e non appena avremo il via libera si partirà con i lavori.
Nei mesi scorsi l’edificio concordiese ha ricevuto un contributo di 423.652 euro della Regione Emilia-Romagna per lavori di ripristino e miglioramento sismico insieme ad altri teatri regionali grazie al bando per teatri e sedi di spettacolo dal vivo dell’Emilia-Romagna, la cui graduatoria è stata licenziata dalla Giunta regionale a settembre.