Un aiuto alle popolazioni colpite dal maltempo lo scorso autunno invece di spendere in botti per Capodanno. È l’invito del sindaco di Mirandola Maino Benatti ai suoi concittadini.
Così scrive in una nota:
Il risparmio dei botti di Capodanno sia donato alle regioni italiane devastate dal maltempo dell’ottobre 2018 e che nel 2012 sono accorse in aiuto della nostra città terremotata. A Capodanno ci si può benissimo divertire senza petardi e senza “botti”, che ogni anno rappresentano oltretutto un grave pericolo per la sicurezza e l’incolumità delle persone e degli animali. Il pensiero dell’Amministrazione comunale di Mirandola va alle popolazioni del Trentino Alto Adige, del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto, che nei giorni del sisma del 2012 hanno prestato il loro generoso aiuto ai nostri concittadini terremotati e che ora meritano il nostro sostegno e il nostro abbraccio». Come Comune invitiamo a versare il denaro risparmiato coi “botti” sui conti correnti attivati dalla Regioni interessate.
L’appello è dunque alla responsabilità dei cittadini ma anche a un gesto di solidarietà molto importante in questo momento.
Gli Iban sono:
Emergenza Friuli-Venezia Giulia
Iban IT 47 W 02008 02230 00000 3120964
Causale: “Subito al lavoro nelle aree colpite dall’alluvione 2018 in Fvg”.
Emergenza Trentino Alto Adige
Iban IT 12 S 02008 01820 00000 3774828
Causale “Calamità Trentino 2018”.
Emergenza Veneto
Iban: IT 75 C 02008 02017 000105442360.
Causale: “Veneto in ginocchio per maltempo ottobre-novembre 2018”.