MEDOLLA – Asp, azienda di promozione sociale che gestisce, tra le altre, le case di cura nelal Bassa, lancia un’indagine tra le famiglie per leggerne i bisogni e la proiezione di un docufilm. Appuntamento venerdì 18 gennaio alle ore 18.30 presso il teatro Facchini
ASP Comuni Modenesi Area Nord – si legge in una nota dell’azienda – ha maturato una grandissima esperienza e competenza nel campo dell’accoglienza di persone con demenza senile, a partire dalla gestione del Nucleo specialistico Alzheimer all’interno della Casa Residenza Cisa di Mirandola, riconosciuta come eccellenza a livello regionale. Sulla scorta di positivi risultati del progetto realizzato a Modena, “Cà Nostra”, è allo studio la possibilità di proporre sul nostro territorio un progetto analogo di coabitazione tra persone con demenza e bisogno di essere aiutate da assistenti famigliari e dalla famiglia. Il progetto di coabitazione, analogamente all’esperienza “Cà Nostra”, si fonda su un modello di convivenza per persone parzialmente e/o completamente non-autosufficienti con problematiche legate alla demenza o a deficit cognitivi, modello già adottato anche in diversi paesi del nord Europa. Il progetto prevede la predisposizione di un’abitazione, che nel nostro territorio sarebbe messa a disposizione da ASP, gestita direttamente dalle famiglie organizzate in una comunità familiare, con il supporto anche delle associazioni e delle istituzioni del territorio.
Per poter conoscere meglio l’esperienza modenese sul cui modello si intende proporre lo sviluppo di un’analoga iniziativa nel campo dell’Alzheimer nel nostro territorio, ASP e l’associazione ASDAM propongono la proiezione gratuita del film-documentario realizzato proprio all’interno di Ca’ Nostra che verrà proiettato venerdì 18 gennaio alle ore 20.45 presso il Cinema Teatro Facchini di Medolla. Nel corso della serata sarà illustrato l’idea progetto di ASP e sarà possibile compilare il relativo questionario d’indagine conoscitiva e manifestazione d’interesse. Infatti a partire da questa serata, ai cittadini del nostro territorio che assistono familiari affetti da demenza verrà distribuito un questionario per rilevare l’interesse rispetto a questo progetto innovativo, al fine di valutare l’ampliamento dell’offerta di servizi a favore delle famiglie che si fanno carico dell’assistenza e cura di persone con decadimento cognitivo e che vivono al domicilio. L’indagine si svolgerà nei prossimi due mesi, si propone di conoscere direttamente dalla voce dei cittadini gli eventuali bisogni del nostro territorio su questo tema e solo successivamente consentirà di individuare le famiglie che potrebbero usufruirne di questa innovativa nuova risposta, sul modello di Ca’ Nostra.