MIRANDOLA – “Il Duomo di Mirandola sarà pronto a settembre”. Lo annuncia ai giornalisti monsignor Francesco Cavina, vescovo del dstretto di Carpi, Mirandola e dintorni, spiegando che stanno fervendo le opere di ristrutturazione che si sono rese necessarie dopo il terremoto del 2012.
Si procede celermente, quindi, anche se la tabella di marcia inizialmente prevedeva che i cantieri chiudessero in estate.
L’importo complessivo dell’opera di restauro è di circa 4 milioni di euro, per un importo complessivo di finanziamento di 5 milioni e 400 mila. Il progetto di recupero, firmato dall’architetto Carlo Blasi e dall’ingegnera Susanna Carfagni, dello studio Comes di Firenze, ha ottenuto nel 2016 il parere favorevole della Commissione Congiunta della Regione e lo scorso 29 marzo il nulla osta definitivo della Soprintendenza. Dei lavori si sta occupando la ditta mantovana Bottoli.
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