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Gli sciacalli non si fermano mai: ora puntano alle case evacuate per la piena del Po

da | Nov 15, 2014 | In Primo Piano, Lo sai che... | 0 commenti

Gli abitanti della Bassa, loro malgrado, li conoscono bene: sono gli sciacalli, quei ladri vigliacchi che non hanno scrupolo di colpire chi ha subito una disgrazia con la certezza di non essere colti sul fatto. Li abbiamo visti in azione col terremoto e l’alluvione, ma il costume non si ferma. Ne sono stati individuati infatti alcuni in azione nel Reggiano, dove si è alla prese con gli ordini di evacuazione imposti per la piena del fiume Po che fa paura anche nel Ferrarese e a Piacenza.
Protagonisti della vicenda, due uomini che nella tarda serata di ieri hanno tentato di depredare un’abitazione posta nelle vicinanze della golena, nel comune di Gualtieri. Hanno però visto sfumare il loro piano con l’arrivo dei Carabinieri.

Sin da giovedì sera, ovvero da quando i sindaci dei comuni di Luzzara e Gualtieri hanno emesso le ordinanze di evacuazione che hanno interessato una cinquantina di famiglie abitanti nell’area golenale, spiega l’Ansa – i militari sono impegnati su tutto il territorio attraversato dal Grande Fiume – in particolare Guastalla, Boretto, Brescello, Luzzara e Gualtieri – in operazioni di controllo, “anti sciacallaggio”. Decine di pattuglie di Carabinieri stanno operando in queste zone con finalità preventive garantite anche da rinforzi inviati sul posto dal comando provinciale di Reggio Emilia.
Proprio nella tarda serata di ieri, l’intervento degli uomini dell’Arma ha messo in fuga due sconosciuti che stavano tentando di entrare in un’abitazione posta sull’area della golena a Gualtieri. I militari hanno provato a seguirli, ma i due si sono dileguati senza bottino

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