“Se i cittadini della Bassa vogliono continuare a farsi prendere per i fondelli, peggiorando così la loro situazione, nessuno può impedirglielo”. Così il senatore Carlo Giovanardi in un incontro elettorale a San Felice sul Panaro per sostenere il candidato alla presidenza della regione, Alessandro Rondoni di Ncd-Udc-Popolari per l’Emilia Romagna, come riportato da Modena Today.
“In Senato – ha sostenuto Giovanardi – non ho mai sentito grillini o leghisti, che adesso promettono mari e monti, dire una parola o sostenere emendamenti per la Bassa colpita dal terremoto e dall’alluvione, mentre ci sono agli atti decine di miei interventi”.
“Le cose si complicano ancora di più quando di fronte alle pastoie burocratiche imposte da Regione ed Enti Locali, eletti dai cittadini della Bassa, la sinistra continua a sostenere che nelle zone terremotate tutto va benissimo. Aggiungo – ha concluso Giovanardi – l’incredibile gestione della white list e della interdittiva antimafia che hanno massacrato le imprese della Bassa trasparenti e pulite e le accuse generalizzate a proprietari, imprese e tecnici di essere collusi per gonfiare i costi della ricostruzione, aggiungendo così ulteriori rischi di paralisi, per rendersi conto che all’autolesionismo non c’è limite ed è difficile aiutare chi non vuole essere aiutato”.