Sospesi gran parte dei lavori sugli argini di fiumi e canali per via del maltempo che rende fragile il terreno, ma si riprenderà E’ la situazione illustrata dal comune di Finale Emilia che rende noto il documento tramesso dalla Unità Operativa della Protezione Civile Provinciale, a proposito dei diversi lavori per la messa in sicurezza di Secchia e Panaro.
Questa la situazione attuale:
TAGLIO SELETTIVO DELLA VEGETAZIONE IN ALVEO:
I lavori affidati alla Ditta in concessione sono stati sospesi causa maltempo e innalzamento dei livelli nei corsi d’acqua: pertanto, il precedente programma dei lavori non è stato completato. Lunedi 17 novembre la Ditta concessionaria ha effettuato un sopralluogo sul Panaro per verificare le condizioni di accesso all’alveo, che risultano ancora proibitive sia per questioni legate alla sicurezza, sia per evitare danneggiamenti alle arginature ancora imbibite d’acqua. Non appena le condizioni lo permetteranno, tali lavori riprenderanno. Per quanto riguarda i lavori affidati direttamente da AIPO, sono stati consegnati quelli che interessano il Secchia, per i quali sono in fase di definizione le modalità operative, le aree di cantiere e le condizioni dei luoghi, per svolgere gli interventi in modo efficace ed efficiente. Per il tratto di Panaro è stata approvato il progetto il 17 novembre 2014 e sono state avviate le procedure di gara, che avranno esito entro il 30 novembre 2014.
SITUAZIONE SFALCI:
Gli interventi di sfalcio straordinario di cui all’Ordinanza n. 11/2014 sono di fatto terminati ovunque. Rimane da completare, causa maltempo, un tratto di Naviglio tra Cavo Argine e Cavo Minutara, previsto comunque entro la settimana corrente.
ATTIVITA’ MONITORAGGIO ARGINI:
Sono 18 i Comuni frontisti di Secchia e Panaro (compreso il bolognese Crevalcore). Ad oggi la seconda tranche dell’attività di monitoraggio “autunnale” delle criticità arginali è stata effettuata da 13 Comuni (Campogalliano, che ha effettuato anche il monitoraggio della cassa d’espansione del Secchia, Soliera, Bastiglia, Novi di Modena, Concordia Sulla Secchia, Cavezzo, San Possidonio, Nonantola, Ravarino, San Prospero, San Cesario sul Panaro, Castelfranco Emilia e Crevalcore), che hanno già inviato tutti le schede di monitoraggio. AIPO ha già ricevuto il report per Bastiglia, Novi, Soliera, Nonantola, Ravarino e parte di Camposanto i primi giorni della scorsa settimana. I restanti 5 Comuni (Carpi, Bomporto, Camposanto, Finale Emilia e Modena, che per ora ha monitorato solo il tratto comunale in destra del Secchia) Secchia) hanno programmato il monitoraggio entro la fine della settimana corrente. Per Finale Emilia, l’azione è in calendario per venerdì 21 novembre. I Comuni invieranno quindi le schede del monitoraggio i primi giorni della prossima settimana, poi entro il 28 novembre sarà ultimato il report delle criticità arginali su tutti i tratti, naturalmente meteo permettendo.